Tonnidae Suter, 1913 (1825) è una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.[1]
Conchiglie di dimensioni da medie a grandi, a parete sottile, subglobulari, con una piccola guglia e un'ultima spirale gonfiata. Scultura composta da grandi coste a spirale. Mantello dilatato; testa larga, con tentacoli distanti allungati, dilatati alla base e con occhi vicino alla base; proboscide cilindrica, molto sviluppata, estensibile e flessibile; piede lobato e dilatato davanti, con un solco orizzontale. Nessun opercolo allo stadio adulto.[2]
Le specie si trovano in tutti i mari tropicali, dove abitano le zone sabbiose, generalmente appena sotto, fino a ben al di sotto della linea di bassa marea.[2] Alcune specie sono presenti anche nel Mediterraneo.[3]
La famiglia Tonnidae fu introdotta nel 1913 dallo studioso neozelandese Henry Suter per rimpiazzare il nome Doliidae con cui era nota la famiglia originariamente. Il genere tipo Tonna Brünnich, 1772; specie tipo Buccinum galea, attualmente accettato come Tonna galea (Linnaeus, 1758).[4]
La famiglia risulta composta da tre generi:[1]
Tonnidae Suter, 1913 (1825) è una famiglia di molluschi gasteropodi della sottoclasse Caenogastropoda.