Acanthurus bariene (Lesson, 1831) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Acanthuridae[2].
Questa specie è diffusa nell'Indo-Pacifico tropicale dal Mozambico e le Maldive a ovest alle isole Salomone a est e arrivando a nord alle Ryūkyū e a sud alla grande barriera corallina australiana[3][4].
L'habitat di questo pesce sono le barriere coralline dove vive sul lato esterno in profondità[1][4][5]. I giovanili vivono in acque basse e in aree protette dalle onde trovando rifugio fra i coralli molli[1][3][4].
Si può trovare fra i 6 e i 50 metri di fondale[3], raramente sopra i 15 metri e abitualmente sotto i 30[3][4].
Questa specie, come gli altri Acanthurus, ha corpo ovale, compresso lateralmente. La bocca è piccola, posta su un muso sporgente; sul peduncolo caudale è presente una spina mobile molto tagliente. La pinna dorsale è unica e piuttosto lunga, di altezza uniforme. La pinna anale è simile ma più corta. La pinna caudale è lunata. Le scaglie sono molto piccole. Gli adulti, soprattutto i maschi, hanno un'evidente gibbosità frontale che giunge fino alla bocca. La livrea dell'adulto è caratteristica, il fondo è bruno, l'occhio è circondato da una macchia gialla e dietro l'occhio, sopra l'inizio dell'apertura branchiale vi è una macchia rotonda blu o nerastra. La base delle pinne dorsale e anale è bordata da una linea blu. La pinna dorsale è gialla e ha un margine blu anche nella parte superiore. Il peduncolo caudale è spesso bianco, l'aculeo che vi è presente è bordato di scuro. Due macchie giallastre più o meno distinte sono presenti sulla gola e dietro l'opercolo[3][4][5].
È riportata la taglia massima è di 50 cm[3].
Si incontra solitario o in coppie[1][3][4]. È una specie confidente, facile da avvicinare da parte dei subacquei[1].
Si nutre del biofilm algale che copre le rocce[6] o la sabbia[1].
È oggetto di pesca per il consumo specie in Thailandia e nelle Filippine[1].
Si trova sul mercato dei pesci d'acquario dove ha prezzi molto elevati[1].
È una specie sporadica in gran parte dell'areale mentre è da comune ad abbondante alle Filippine. È oggetto di pesca abbastanza intensa in parte del range di distribuzione, anche di pesca illegale, e si teme che possa essere oggetto di sovrapesca. La Lista rossa IUCN classifica A. bariene come "a rischio minimo"[1].
Acanthurus bariene (Lesson, 1831) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Acanthuridae.