dcsimg

Frolovia ( Italian )

provided by wikipedia IT

Frolovia (DC.) Lipsch., 1954 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]

Descrizione

Comprende piante erbacee perenni non spinose alte al massimo 1 metro. I fusti sono eretti e robusti, cavi in sezione trasversale. Nelle radici sono sempre presenti dei condotti resinosi, meno frequenti nelle parti aeree; mentre solamente nelle parti aeree sono presenti delle cellule latticifere.[3][4][5][6]

Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alterno. Quelle basali sono grandi conforme da ovate a strettamente ovato-ellittiche; i bordi sono pennatofidi con il lobo terminale grande.

Le infiorescenze sono composte da pochi o solitari capolini. I capolini (diametro 2 – 8 cm), lungamente peduncolati, contengono solo fiori tubulosi[7] e sono formati da un involucro a forma più o meno cilindrica composto da brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori. Le squame dell'involucro, di tipo fogliaceo con forme da strettamente ovato-ellittiche a lineari con apice acuminato, sono disposte su più serie in modo embricato; le squame più esterne sono riflesse. Il ricettacolo a protezione della base dei fiori è provvisto di numerose setole.

I fiori tubulosi sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono ermafroditi e actinomorfi.

  • /x K ∞ {displaystyle infty } infty , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[8]
  • Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
  • Corolla: la corolla, con lobi corti glabri, in genere è colorata di bluastro o viola-rossastro.
  • Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi, glabri e distinti, mentre le antere, provviste di appendici lacerate, sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo.[9]
  • Gineceo: lo stilo è filiforme; gli stigmi dello stilo sono due divergenti. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.

Il frutto è un achenio con un pappo. Gli acheni sono grandi, tetrangolati, rugosi e glabri. All'apice è presente una coroncina ottusamente crenulata. Il pericarpo dell'achenio possiede delle sclerificazioni radiali spesso provviste di protuberanze. Il pappo, omomorfo, formato da setole è inserito su una piastra apicale all'interno di una anello di tessuto parenchimatico. Le setole sono disposte su una sola serie; sono numerose, bianche o marrone chiaro, piumate e sono connate basalmente in un anello caduco.

Biologia

  • Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama).
  • Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
  • Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo – disseminazione anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria).

Distribuzione

Le specie di questo genere sono distribuite in Asia in modo verticale dall'Afghanistan alla Siberia del nord.[2]

Sistematica

La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[10], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[11] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[12]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]

La tribù Cardueae (della sottofamiglia Carduoideae) a sua volta è suddivisa in 12 sottotribù (la sottotribù Saussureinae è una di queste).[4][5][13][14]

Filogenesi

Le specie di questo genere in precedenti trattamenti erano descritte all'interno del gruppo informale (provvisorio da un punto di vista tassonomico) "Jurinea-Saussurea Group". In questo gruppo erano descritti principalmente quattro generi: Dolomiaea, Jurinea, Polytaxis e Saussurea.[4][14][15] In seguito ad ulteriori ricerche e analisi di tipo filogenetico, allorquando il gruppo ha acquisito la sua denominazione definitiva di sottotribù, si sono aggiunti altri nuovi generi. Uno di questi è il genere di questa voce che in precedenza era descritto all'interno del genere Dolomiaea.[4][5][16]

Nell'ambito della sottotribù questo genere occupa una posizione più o meno "basale" ed con il genere Aucklandia Falc. forma un "gruppo fratello". È inoltre vicino (da un punto di vista filogenetico) al genere Dolomiaea. In precedenza alcuni studi lo avevano messo in sinonimia con il genere Jurinea; è stato descritto anche all'interno del genere Aplotaxis sect. Frolovia Candolle, 1838.[6][15][16]

Elenco delle specie

Comprende le seguenti 5 specie:[2]

Note

  1. ^ a b (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ a b c World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 febbraio 2021.
  3. ^ Pignatti 1982, Vol.3 pag.1.
  4. ^ a b c d Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 137.
  5. ^ a b c Herrando et al. 2019.
  6. ^ a b eFloras - Flora of China, su efloras.org. URL consultato il 18 febbraio 2021.
  7. ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 9.
  8. ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520, ISBN 978-88-299-1824-9.
  9. ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
  10. ^ Judd 2007, pag. 520.
  11. ^ Strasburger 2007, pag. 858.
  12. ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 marzo 2021.
  13. ^ Funk & Susanna 2009, pag. 303.
  14. ^ a b Barres et al. 2013.
  15. ^ a b Funk & Susanna 2009, pag. 299.
  16. ^ a b Yuan et al. 2015.

Bibliografia

 title=
license
cc-by-sa-3.0
copyright
Autori e redattori di Wikipedia
original
visit source
partner site
wikipedia IT

Frolovia: Brief Summary ( Italian )

provided by wikipedia IT

Frolovia (DC.) Lipsch., 1954 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.

license
cc-by-sa-3.0
copyright
Autori e redattori di Wikipedia
original
visit source
partner site
wikipedia IT