Il Pero (Pyrus L., 1753) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Rosaceae, comprendente specie arboree e arbustive con fioritura delicata e variamente colorata.
Sono alberi di medie dimensioni, che raggiungono i 10-17 metri. La maggior parte dei Pyrus sono decidui, ma una o due specie nell'Asia sud-orientale sono sempreverdi. Ne esistono sia di piccoli sia di grandi.
Le foglie sono lunghe circa 2–12 cm, di colore verde lucido in alcune specie, argenteo-pelose in altre; la forma delle foglie varia dall'ovale al lanceolato stretto.
I fiori sono di colore giallo o rosa bianco e raramente tinto, di diametro 2–4 cm e hanno cinque petali. Sbocciano fra aprile e maggio, fino ad una quota di 1 000 metri.
Il frutto si chiama pera; è grande come la mela, con diametro di 1–4 cm, ma in certe forme coltivate è lungo fino a 18 cm e largo 8.
I peri sono nativi delle regioni temperate del vecchio Mondo, dall'Europa occidentale e dall'Africa del Nord fino all'Asia.
Gran parte delle specie tollerano il freddo polare, con temperature fra −25 °C e −40 °C in inverno, tranne le specie sempreverdi, che tollerano solo temperature fino a −15 °C.
Al genere Pyrus appartengono le seguenti specie:[1]
I più importanti insetti che colpiscono il pero sono Cacopsylla pyri ed Eriosoma lanuginosum. Le malattie da funghi più importanti sono la ticchiolatura del pero (causata da Venturia pirina), la moniliosi, il cancro delle pomacee, l'oidio, la maculatura bruna del pero (causata da Stemphylium vesicarium), il marciume rosa delle pere (causato da Trichothecium roseum). Tra i batteri assume una notevole importanza l'Erwinia amylovora, agente del colpo di fuoco. Tra i virus che colpisce il pero, si segnala la Litiasi infettiva.
Il Pero (Pyrus L., 1753) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Rosaceae, comprendente specie arboree e arbustive con fioritura delicata e variamente colorata.