La brasca increspata (Potamogeton crispus L.) è una pianta acquatica della famiglia Potamogetonaceae.[1]
È una pianta idrofita radicante, con fusti quadrangolari ramificati, lunghi fino a 2 m.[2]
Le foglie, sommerse, sono lanceolate, lunghe 8–10 cm, con margine ondulato, verdi o brune, con venatura centrale rossastra.
I fiori, piccoli e di colorazione variabile dal verde al bruno-rossastro, sono riuniti in infiorescenze a spiga che emergono dalla superficie dell'acqua.
È una specie originaria dell'Eurasia, Africa e Australia, che grazie alla sua invasività è divenuta pressoché cosmopolita.[3]
In Italia è presente in tutta la penisola e nelle isole maggiori.[4]
Cresce in acque stagnanti o con debole corrente, tollerando anche una leggera presenza di sale, il che le permette di proliferare anche in aree estuarine.
Le sue foglie sono molto gradite a carpe e tinche nonché a molti gasteropodi di acqua dolce come limnee e planorbari.[2]
La brasca increspata (Potamogeton crispus L.) è una pianta acquatica della famiglia Potamogetonaceae.