Luciobarbus comizo o barbo iberico è un pesce osseo d'acqua dolce della famiglia Cyprinidae.
È una specie endemica della penisola Iberica occidentale, precisamente dei fiumi Tago e Guadiana mentre risulta estinto nel Guadalquivir (tranne, forse, nel tratto terminale).
Popola i grandi fiumi larghi e profondi, in tratti con corrente lenta e abbondante vegetazione acquatica.
Questo barbo è immediatamente riconoscibile dai congeneri a causa del profilo della testa che è molto allungato e, negli adulti, concavo tra la bocca e l'occhio. Gli occhi sono molto vicini al profilo dorsale. L'ultimo raggio della pinna dorsale è rigido e robustamente seghettato sul bordo posteriore. Labbra sottili.
Si tratta di uno dei più grandi barbi europei raggiungendo gli 80 cm di lunghezza.
Si ciba di invertebrati in età giovanile mentre da adulto, fatto inusuale per un barbo, preda soprattutto pesci.
Si riproduce probabilmente in primavera.
Le popolazioni si sono fortemente ridotte negli ultimi anni. È minacciato dall'alterazione dell'habitat, dalla diminuzione di portata dei fiumi a causa dell'estrazione di acqua e dall'introduzione di specie aliene.
Luciobarbus comizo o barbo iberico è un pesce osseo d'acqua dolce della famiglia Cyprinidae.