Chilostoma cingulatum (Studer, 1820) è un gasteropode polmonato della famiglia degli Elicidi[1][2][3][4].
L'animale è di colore generalmente nerastro o marrone (a volte anche grigio chiaro nelle foreste), e ha antenne superiori piuttosto lunghe[4]. La conchiglia è molto variabile, di colore generalmente biancastro con una singola banda marrone appena sopra la periferia; presenta 4,5-5 spirali con sutura moderata, l'ultima delle quali scende bruscamente; l'apertura è obliqua e con il margine sconnesso sul lato parietale, e l'ombelico è ampio, circa un settimo del diametro della conchiglia[4].
Le dimensioni oscillano fra i 10x20 e i 12x27 mm; le uova hanno un diametro di 2,5-3,3 mm[4].
C. cingulatum predilige ambienti rocciosi, come scarpate e montagne[1], e specificamente quelli con rocce calcaree[4]; gli adulti sono più frequenti in punti dove piccole zolle d'erba o piante interrompono le pareti rocciose[4]. In Svizzera, la specie è stata rinvenuta fino a 1400 metri d'altitudine[4].
Gli adulti depositano le uova d'estate, in gruppi dalle 18 alle 100 unità, a intervalli di alcune settimane l'uno dall'altro; esse si schiudono dopo 18-25 giorni e i nati raggiungono la maturità dopo uno o due anni; la vita media di queste chiocciole si aggira intorno ai 4-5 anni[4].
La specie è documentata in Italia centro-settentrionale e nelle regioni alpine di Francia, Svizzera, Germania, Liechtenstein, Austria e Slovenia[1].
Chilostoma cingulatum è, più che una specie, un complesso di specie; ha un ampio numero di sottospecie, alcune delle quali sono però riconosciute come specie a sé stanti[1].
Le sottospecie riconosciute includono[2]:
A causa della confusione tassonomica, è impossibile ottenere una valutazione accurata dello stato di conservazione della specie[1]. Tuttavia, si può constatare che le popolazioni sono generalmente non abbondanti dove presenti, e che sono minacciate dall'espansione dei centri abitati; la specie è maggiormente vulnerabile in Svizzera e Austria, ed è rara in Baviera[4].
Chilostoma cingulatum (Studer, 1820) è un gasteropode polmonato della famiglia degli Elicidi.