Rattus andamanensis (Blyth, 1860) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nell'Ecozona orientale.[1][2]
Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 128 e 185 mm, la lunghezza della coda tra 172 e 222 mm, la lunghezza del piede tra 32 e 36 mm, la lunghezza delle orecchie tra 20 e 25 mm e un peso fino a 155 g.[3]
La pelliccia è lunga e densa. Le parti superiori sono bruno-arancioni, cosparse di peli nerastri più lunghi, particolarmente sulla schiena, mentre le parti inferiori sono bianco crema, talvolta è presente una chiazza rossiccia sul petto. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Le orecchie sono lunghe. Le vibrisse sono lunghe e spesse. Il dorso dei piedi è ricoperto di piccoli peli bianchi e scuri. La coda è più lunga della testa e del corpo, è uniformemente marrone scura e in alcuni individui ha la punta biancastra. Le femmine hanno 3 paia di mammelle pettorali e 3 paia inguinali.
È una specie arboricola e notturna.
Questa specie è diffusa nel Subcontinente indiano, in Cina, Indocina ed alcune isole vicine.
Vive in diversi tipi di ambienti forestali fino a 2.000 metri di altitudine. Si trova spesso anche in campi agricoli, boscaglie e negli insediamenti umani.
Sono state riconosciute 4 sottospecie[4]:
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione numerosa, la presenza in diverse zone protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica R.andamanensis come specie a rischio minimo (LC).[1]
Rattus andamanensis (Blyth, 1860) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nell'Ecozona orientale.