L'ollanda (Hollanda luceria) è un uccello terrestre estinto, vissuto nel Cretaceo superiore (Campaniano, circa 75 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Mongolia, nella formazione Barun Goyot.
Questo uccello doveva essere abbastanza simile all'attuale caimichi crestato (Chauna torquata): il corpo era sorretto da potenti zampe posteriori, lunghe e robuste. La caratteristica più insolita di Hollanda riguardava le zampe posteriori, che possedevano una morfologia del tutto particolare: il primo dito (alluce) era ruotato a formare un piede anisodattilo, mentre l'articolazione tibia / femore era unica.
La peculiare condizione del primo dito del piede indica che, nonostante Hollanda avesse abitudini terricole, i suoi antenati dovevano essere arboricoli. Hollanda doveva essere piuttosto specializzato rispetto a gran parte degli uccelli del Cretaceo. Alcune caratteristiche indicano che questo animale era strettamente imparentato con gli ornituri (Ornithurae), il grande gruppo di uccelli che include tutte le forme attuali.
La morfologia delle zampe posteriori, eccezionalmente lunghe e potenti, indica che Hollanda fosse un forte corridore, ed è probabile che lo stile di vita potesse essere simile a quello dell'attuale corridore della strada (Geococcyx californianus). Si pensa che Hollanda fosse un predatore, che si cibava di piccoli rettili e di altri vertebrati, che catturava con veloci movimenti del becco.
L'ollanda (Hollanda luceria) è un uccello terrestre estinto, vissuto nel Cretaceo superiore (Campaniano, circa 75 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Mongolia, nella formazione Barun Goyot.