Lycium chilense Bertero, 1829 è una pianta della famiglia delle Solanaceae.[1]
I nomi comuni sono vari: yaullIn, llaullín, yaoyín, coralillo, mata mora.
Raggiunge circa 1,5 m di altezza. Ha rami sottili con spine e con foglie caduche allungate e appuntite, di 1–3 cm di lunghezza. I fiori sono a forma di imbuto, bianchi e con bordo e interno scuro. Il frutto è una bacca di forma globulare di colore rosso o arancione e contiene diversi semi. La fioritura e la formazione dei frutti avvengono alla fine del mese di ottobre.
Vive in ambiente arido e predilige luoghi soleggiati e al riparo dal vento. È originaria della Patagonia ed è diffusa in Cile e in Argentina.
Viene utilizzata come foraggio e le bacche fanno parte della dieta di numerose specie di uccelli.
Lycium chilense Bertero, 1829 è una pianta della famiglia delle Solanaceae.
I nomi comuni sono vari: yaullIn, llaullín, yaoyín, coralillo, mata mora.