La Piloselle de Lepèletier (Pilosella peleteriana syn. Hieracium peleterianum Mérat, 1812), également appelée Épervière de Lepèletier, est une espèce de plantes vivaces de la famille des Astéracées et du genre Pilosella.
Ses feuilles sont hérissées de longs poils blanchâtres sur la face inférieure.
Élément caractéristique de la Piloselle de Lepèletier : les fleurs ont des ligules externes rouge violacé sur leur face inférieure.
En France cette espèce est protégée en région Limousin (Article 1).
La Piloselle de Lepèletier (Pilosella peleteriana syn. Hieracium peleterianum Mérat, 1812), également appelée Épervière de Lepèletier, est une espèce de plantes vivaces de la famille des Astéracées et du genre Pilosella.
Lo sparviere di Peletier (nome scientifico Pilosella peleteriana F.W.Schultz & Sch.Bip., 1862) è una pianta erbacea spermatofita dicotiledone della famiglia delle Asteraceae.
Il nome generico (Pilosella) deriva dal latino "pilosus" (significa "peloso") e si riferisce all'aspetto piuttosto pubescente di queste piante.[1] L'epiteto specifico (peleteriana = di Lepeletier) è stato dato in ricordo del botanico parigino Amédée Louis Michel Lepeletier (1770 - 1845).[2]
Il binomio scientifico della pianta di questa voce è stato proposto inizialmente dal botanico Friedrich Wilhelm Schultz (1804-1876), farmacista e botanico germanico, e da Carl(Karl) Heinrich `Bipontinus' Schultz (1805-1867), fisico e botanico germanico, nella pubblicazione "Flora; oder, (allgemeine) botanische Zeitung. Regensburg, Jena - 45: 421. 1862" del 1862.[3]
Queste piante possono raggiungere una altezza compresa tra 10 – 25 cm. La forma biologica è emicriptofita rosulata (H ros), ossia in generale sono piante erbacee, a ciclo biologico perenne, con gemme svernanti al livello del suolo e protette dalla lettiera o dalla neve e hanno le foglie disposte a formare una rosetta basale. Sono inoltre provviste di lattice (i vasi latticiferi sono anastomizzati).[2][4]
Le radici sono secondarie da rizoma.
Le foglie hanno la lamina sottile a forma oblanceolato-spatolata; la pagina superiore è verde e sparsamente setolosa (di colore glauco), quella inferiore è bianco-tomentosa per densi peli stellati. Dimensioni delle foglie: larghezza 1 - 1,5 cm; lunghezza 5 – 9 cm.
Le infiorescenze sono composte da un solo capolino peduncolato. La pubescenza del peduncolo è formata da peli semplici, peli stellati e peli ghiandolari. Il capolino è formato da un involucro composto da brattee (o squame) disposte su una sola serie (mancano quelle esterne), all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori tutti ligulati. L'involucro è lungo 12 – 14 mm; le squame, di tipo lesiniforme, alla base sono larghe 3 – 4 mm e progressivamente si assottigliano verso l'alto; l'apice è acuto; il colore è verde con arrossamento verso la punta; la pubescenza è formata da peli semplici e peli stellati, meno frequenti sono i peli ghiandolari. Il ricettacolo è nudo (ossia privo di pagliette a protezione della base dei fiori). Diametro del capolino: 25 – 35 mm.
I fiori sono tutti del tipo ligulato[5] (il tipo tubuloso, i fiori del disco, presente nella maggioranza delle Asteraceae, qui è assente), sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono ermafroditi e zigomorfi.
I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni, bruno-scuri o nerastri, a forma colonnare-obconica, sono ristretti alla base (e ingrossati all'apice), mentre la superficie è provvista di 10 coste terminati nella parte alta con un dentello. Il pappo è formato da setole semplici, color bianco sporco, disposte su una sola serie, tutte sottili e della stessa lunghezza. Lunghezza dell'achenio: 1,5 – 2 mm.
Dal punto di vista fitosociologico la specie di questa voce appartiene alla seguente comunità vegetale:[10]
La famiglia di appartenenza della Pilosella peleteriana (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) è la più numerosa del mondo vegetale e comprende oltre 23000 specie distribuite su 1535 generi[11] (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti[12]). All'interno della famiglia il genere Pilosella fa parte della sottofamiglia Cichorioideae (una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae); mentre Cichorieae è una delle sette tribù della sottofamiglia, e la sottotribù Hieraciinae è una dell'11 sottotribù di Cichorieae.[13] P. peleteriana appartiene a un genere estremamente polimorfo con maggioranza di specie apomittiche. Di questo genere sono descritte circa 250 specie principali[14], delle quali circa 150 e più sono presenti nella flora spontanea italiana.[15] Altre fonti ne contano fino a 3000 (tra specie sessuali e specie apomittiche).[16]
Il basionimo per questa specie è: Hieracium peleterianum Mèrat.[17]
Il numero cromosomico della specie è: 2n = 18.[18]
La specie di questa voce fa parte di un gruppo poliploide. In questo gruppo sono state individuate specie diploidi, triploidi, tetraploidi e pentaploidi; ma anche agamospecie e specie normalmente sessuali. Di questo gruppo alcuni taxon sono sottospecie o varietà di P. peleteriana, altri sono considerati "intermediari" (o impropriamente ibridi in quanto queste specie essendo apomittiche non si incrociano e quindi non danno prole feconda) con altre specie. A causa di ciò si pongono dei problemi di sistematica quasi insolubili e per avere uno sguardo d'insieme su questa grande variabilità può essere necessario assumere un diverso concetto di specie. Nella "Flora d'Italia" sono proposte due nuove unità tassonomiche: (1) gruppo-cardinale (insieme di forme elementari di singole serie evolutive come le specie o le agamospecie con proprie combinazioni di caratteri morfologici); (2) gruppo-intermediario (insieme di specie o agamospecie che riuniscono i caratteri morfologici di due o più gruppi-cardinali).[2]
Per questa specie attualmente sono riconosciute come valide 2 sottospecie, tutte sono presenti nella flora spontanea italiana. Il seguente elenco indica per ogni sottospecie l'Autore con l'anno di pubblicazione e la distribuzione euro-mediterranea:[19][20][21]
Questa entità ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:[19][21]
(1)Lo sparviere di Peletier in altre lingue è chiamato nei seguenti modi:
(2) Una ricerca dettagliata sul genere Pilosella è stata fatta in questi ultimi anni nella provincia di Trento.[4]
Lo sparviere di Peletier (nome scientifico Pilosella peleteriana F.W.Schultz & Sch.Bip., 1862) è una pianta erbacea spermatofita dicotiledone della famiglia delle Asteraceae.
Pilosella peleteriana é uma espécie de planta com flor pertencente à família Asteraceae.
A autoridade científica da espécie é (Mérat) Sch. Bip. & F.W. Schultz, tendo sido publicada em Flora 45: 421. 186.[1]
O seu nome comum é pilosela-das-boticas.[2]
Trata-se de uma espécie presente no território português, nomeadamente em Portugal Continental.
Em termos de naturalidade é nativa da região atrás indicada.
Não se encontra protegida por legislação portuguesa ou da Comunidade Europeia.
Pilosella peleteriana é uma espécie de planta com flor pertencente à família Asteraceae.
A autoridade científica da espécie é (Mérat) Sch. Bip. & F.W. Schultz, tendo sido publicada em Flora 45: 421. 186.
O seu nome comum é pilosela-das-boticas.
Pilosella peleteriana là một loài thực vật có hoa trong họ Cúc. Loài này được (Mérat) F.W.Schultz & Sch.Bip. miêu tả khoa học đầu tiên năm 1862.[1]
Pilosella peleteriana là một loài thực vật có hoa trong họ Cúc. Loài này được (Mérat) F.W.Schultz & Sch.Bip. miêu tả khoa học đầu tiên năm 1862.