Cladonia borbonica Nyl. (1868), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal termine latino tardo borbonica, coniato sul nome del feudo Bourbon-l'Archambault, che diede il nome nel 1642 all'Ile Bourbon, che dal 1789 venne denominata isola Réunion e sulla quale è stata scoperta questa specie di lichene.[1]
Il sistema di riproduzione è principalmente asessuato, attraverso i soredi o strutture similare, quali ad esempio i blastidi. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[2]
Predilige un pH del substrato con valori intermedi fra molto acido e subneutro. Il bisogno di umidità è igrofitico.[2]
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
In Italia questa specie di Cladonia è presente ed è molto rara solo in alcune zone della Calabria, in particolare lungo il versante tirrenico e in parte della Sila.[2]
Questa specie è attribuita alla sezione Cladonia;[3] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:
Cladonia borbonica Nyl. (1868), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal termine latino tardo borbonica, coniato sul nome del feudo Bourbon-l'Archambault, che diede il nome nel 1642 all'Ile Bourbon, che dal 1789 venne denominata isola Réunion e sulla quale è stata scoperta questa specie di lichene.
Cladonia borbonica je porost[1], co go ôpisoł Nyl. Cladonia borbonica nŏleży do zorty Cladonia i familije Cladoniaceae.[2][3] Żŏdne podgatōnki niy sōm wymianowane we Catalogue of Life.[2]
Cladonia borbonica je porost, co go ôpisoł Nyl. Cladonia borbonica nŏleży do zorty Cladonia i familije Cladoniaceae. Żŏdne podgatōnki niy sōm wymianowane we Catalogue of Life.