Amphioctopus è un genere a cui appartengono polpi di piccole dimensioni, molluschi cefalopodi della famiglia degli Octopodidae. In passato le specie del genere Amphioctopus erano state attribuite al più grande genere Octopus.
I polpi del genere Amphioctopus sono caratterizzati da lunghe braccia che sono circa due o tre volte la lunghezza del mantello con profonde membrane laterali e dorsali molto superficiali[1].
I membri del genere Amphioctopus risiedono in acque tropicali e subtropicali. Questi polpi si trovano principalmente nell'Oceano Pacifico e nell'Oceano Indiano, ma si possono trovare rappresentanti anche nell'Oceano Atlantico[1].
Storicamente, i membri di questo genere sono stati per molto tempo collocati all'interno del genere Octopus, dove erano riconosciuti come formanti di un gruppo distinto, indicato come il complesso della specie Octopus aegina (oggi Amphioctopus aegina). Solo negli anni che vanno dal 2002 al 2005, si suggerì che il gruppo di specie aegina potesse rappresentare un genere distinto. Oggi il genere Amphioctopus comprende circa 16 specie[1].
Questo genere può essere ulteriormente suddiviso in due sottogruppi, uno con i polpi ocellati, l'altro con i polpi non ocellati[1].
Le specie con l'asterisco (*) sono ancora controverse[1].
Amphioctopus è un genere a cui appartengono polpi di piccole dimensioni, molluschi cefalopodi della famiglia degli Octopodidae. In passato le specie del genere Amphioctopus erano state attribuite al più grande genere Octopus.