Coregonus albula (Linnaeus, 1758), conosciuto comunemente come coregone bianco, è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Salmonidae dell'ordine Salmoniformes.
Questa specie è diffusa nelle acque dolci di Gran Bretagna, Scandinavia, Paesi Baltici, Germania e Russia settentrionali e poiché è specie anadroma passa gran parte della sua esistenza nel Mare del Nord e nel Mar Baltico.
Il Coregone bianco presenta corpo allungato e sottile, compresso ai fianchi. La testa è appuntita, gli occhi grandi. È presente la pinna adiposa. La livrea è argentea con riflessi azzurri, tendente al grigio sul dorso, con ventre quasi bianco. Raggiunge una lunghezza massima di 45 cm.
L'accoppiamento e la deposizione avvengono nella stagione più fredda, da ottobre a marzo, in zone sul fondale sabbioso nella profondità di 2-10 metri. L'incubazione delle uova (giallo ambrate) dura tutto l'inverno.
Questa specie si nutre di insetti, uova di pesce e zooplancton (soprattutto copepodi).
È preda abituale di lucci, trote, persici reali, lucioperche e bottatrici.
È un pesce ricercato per la qualità elevata delle sue carni.
In Finlandia il coregone bianco è il pesce più importante per la pesca professionale delle acque interne, e dal 15 marzo 2013, al livello europeo, il Kitkan viisas[1] è la denominazione utilizzata per i coregoni bianchi pescati nei laghi degli altopiani di Koillismaa. Da sempre è stato conservato salato per alimentazione invernale. Nella Finlandia orientale e settentrionale è l'ingrediente di molti piatti tradizionali quale kalakukko (pane ripieno di pesce). Si registra un particolare interesse per i coregoni fritti. In Scandinavia sono molto apprezzate le uova del coregone, considerate una prelibatezza specialmente in Svezia dove prende il nome di “löjrom”.
Coregonus albula (Linnaeus, 1758), conosciuto comunemente come coregone bianco, è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Salmonidae dell'ordine Salmoniformes.