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Records

(Map 2): Thracian Lowland: Svilengrad district, Krupnik-Sandanski-Petrich Valley: Kulata ( Atanassov and Dlusskij 1992 ).

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Lapeva-Gjonova, Albena, 2010, Catalogue of the ants (Hymenoptera, Formicidae) of Bulgaria, ZooKeys, pp. 1-124, vol. 62
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Lapeva-Gjonova, Albena
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Stigmatomma impressifrons Emery , 1869, Ann. Accad. Aspir. Natur., Napoli, 13, tav. 1, fig. 8. [[ worker ]] e [[ queen ]].

Capodimonte (Napoli).

Operaia (fig. 2 e 8): Differisce da A. denticulata per una importante serie di caratteri il piu vistoso dei quali e certamente rappresentato dalla taglia molto maggiore. Inoltre, il capo e piu largo in avanti e proporzionalmente piu corto, spine genali piu pronunciate, lamine frontali piu distanziate, funicolo a primi antennomeri allungati, occhi piu grandi. Formula palpale 5: 3. Presenza di un paio di spine metasternali ben sviluppate medialmente e cranialmente all'inserzione del terzo paio di coxe. Prominenza ventrale del peziolo piu stretta e piu aggettante, con un accenno di fenestra. Microscultura tegumentale piu marcata e piu regolare.

Lunghezza totale (secondo Emery) 6,0 - 7,5 mm. Lunghezza totale dell'esemplare da me esaminato, mandibole escluse, 5,8 mm.

Dimensioni in mm ed indici: Lc 1,21; lc 1,29; Lsc 0,79; Lp 0,61; lp 0,66; IC 106,6; ISC 65,3; IP 108,2.

Materiale esaminato: Una sola operaia paratipica di Capodimonte (Napoli) (MHNG).

Osservazioni: Questa specie e nota da diverse localita italiane tra l' Emilia e la Sicilia (comprese). Baroni Urbani (1971) ne da un elenco completo. Emery (1909) la cita anche per la prima volta della Grecia, pur senza ulteriori specificazioni, e questa segnalazione e stata poi riportata in numerosi altri cataloghi e monografie. Il fatto che questa specie non sia piu stata ritrovata in questa regione e che essa non sia rappresentata nel copioso materiale di provenienza greca esaminato nel corso di questo studio, permette di avanzare qualche dubbio sull'autenticita del reperto.

La presenza delle due vistose spine metasternali non era mai stata notata in precedenza per questa specie e tale carattere e tanto insolito nelle formiche che si potrebbe essere tentati di creare un genere monotipico per la sola A. impressifrons . L'habitus generale e tutti gli altri caratteri sono pero cosi palesemente di tipo Amblyopone che una soluzione di questo genere non sembra necessaria al momento. Converra ricordare in proposito che A. impressifrons presenta anche il piu alto conteggio del numero di articoli dei palpi mascellari finora noto in questo genere.

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bibliographic citation
Baroni Urbani, C., 1978, Contributo alla conoscenza del genere Amblyopone Erichson (Hymenoptera: Formicidae)., Mitteilungen der Schweizerischen Entomologischen Gesellschaft, pp. 39-51, vol. 51
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Baroni Urbani, C.
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