Cladonia crispatula (Nyl.) Ahti (1977), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome deriva dal latino crispatulus, diminutivo di crispatus, che significa poco increspato, arricciato, poco ondulato, per la forma leggermente dentata dei podezi.[1]
Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[2] Fra le sostanze isolate in questa specie di lichene figurano diversi galattomannani e galattomannoglucani, tipi di polisaccaridi[3]
Reperita su suolo.
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
Questa specie appartiene alla sezione Perviae e forma un clade con altre due specie neotropicali C. hians e C. polystomata;[4] a tutto il 2008 non sono state identificate forme, sottospecie e varietà.
Cladonia crispatula (Nyl.) Ahti (1977), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome deriva dal latino crispatulus, diminutivo di crispatus, che significa poco increspato, arricciato, poco ondulato, per la forma leggermente dentata dei podezi.
Cladonia crispatula är en lavart[1] som först beskrevs av William Nylander och som fick sitt nu gällande namn av Teuvo Ahti.
Cladonia crispatula ingår i släktet Cladonia och familjen Cladoniaceae.[2][3] Inga underarter finns listade i Catalogue of Life.[2]
Cladonia crispatula är en lavart som först beskrevs av William Nylander och som fick sitt nu gällande namn av Teuvo Ahti.
Cladonia crispatula ingår i släktet Cladonia och familjen Cladoniaceae. Inga underarter finns listade i Catalogue of Life.