Cladonia minarum Ahti (1986), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino minae, -arum, difettivo di singolare, che significa sporgenze, merlature, ad indicare le forme che possono assumere gli apoteci.[1]
All'esame cromatografico sono state rilevate quantità di acido fumarprotocetrarico Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[2]
La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:
Questa specie appartiene alla sezione Unciales;alcuni, (Stenroos e altri), ritengono che costituisca una sezione a parte, detta Divaricatae, a causa di un aspetto spinoso che condivide anche con C. albofuscescens, C. consimilis, C. divaricata, C. fleigiae, C. steyermarkii e C. variegata.[3] A tutto il 2008 non sono state identificate forme, sottospecie e varietà.
Cladonia minarum Ahti (1986), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.
Il nome proprio deriva dal latino minae, -arum, difettivo di singolare, che significa sporgenze, merlature, ad indicare le forme che possono assumere gli apoteci.
Cladonia minarum je porost, co go ôpisoł Ahti. Cladonia minarum nŏleży do zorty Cladonia i familije Cladoniaceae.[1][2] Żŏdne podgatōnki niy sōm wymianowane we Catalogue of Life.[1]
Cladonia minarum je porost, co go ôpisoł Ahti. Cladonia minarum nŏleży do zorty Cladonia i familije Cladoniaceae. Żŏdne podgatōnki niy sōm wymianowane we Catalogue of Life.