I Sepiida Zittel, 1895 sono un ordine di molluschi cefalopodi decapodi.
Gli appartenenti a quest'ordine sono caratterizzati dalla presenza di dieci appendici cefaliche (otto braccia e due tentacoli) munite di ventose con anelli cheratinici e di una conchiglia interna ma piuttosto sviluppata, il cosiddetto osso di seppia, che ha organizzazione simile ma struttura peculiare nelle varie famiglie.
Sebbene abbia fatto la sua comparsa abbastanza recentemente, l'ordine ha avuto un certo successo, contando attualmente 120 specie viventi (7, suddivise in due generi, ascritte alla famiglia Sepiadariidae, mentre le rimanenti ascritte in tre generi alla famiglia Sepiidae[1]), più altre estinte:
A più riprese, sia la spirula che le seppie pigmee dell'ordine Sepiolida sono state considerate appartenenti a quest'ordine[2][3].
I Sepiida Zittel, 1895 sono un ordine di molluschi cefalopodi decapodi.
Gli appartenenti a quest'ordine sono caratterizzati dalla presenza di dieci appendici cefaliche (otto braccia e due tentacoli) munite di ventose con anelli cheratinici e di una conchiglia interna ma piuttosto sviluppata, il cosiddetto osso di seppia, che ha organizzazione simile ma struttura peculiare nelle varie famiglie.
Sebbene abbia fatto la sua comparsa abbastanza recentemente, l'ordine ha avuto un certo successo, contando attualmente 120 specie viventi (7, suddivise in due generi, ascritte alla famiglia Sepiadariidae, mentre le rimanenti ascritte in tre generi alla famiglia Sepiidae), più altre estinte:
Classe Cephalopoda Sottoclasse Coleoidea Superordine Decapodiformes Ordine Sepiida Sottordine Vasseuriina † Famiglia Vasseuriidae † Famiglia Belosepiellidae † Suborder Sepiina Famiglia Belosaepiidae † Famiglia Sepiadariidae Famiglia SepiidaeA più riprese, sia la spirula che le seppie pigmee dell'ordine Sepiolida sono state considerate appartenenti a quest'ordine.